Presso lo studio è attivo un ambulatorio di ipnosi eriksoniana, anche conosciuta come ipnosi conversazionale.
L’ipnosi può essere utilizzata sia per la risoluzione di problemi ed il raggiungimento di obiettivi – lavorativi, personale, sportivi – che per il trattamento di stati d’ansia, come coadiuvante nel trattamento delle dipendenze (affettive, dal gioco, dal cibo, dal fumo etc), sia per il trattamento dell’insonnia e per problemi sessuali.
Può essere effettuata sia dal singolo che dalle coppie che dai gruppi.
L’ipnosi è una disciplina che permette di raggiungere uno stato di coscienza, diverso dalla veglia, definito trance ipnotica. In tale stato l’attenzione del soggetto diventa estremamente focalizzata e rivolta verso l’interno. Si tratta di uno stato naturale che emerge spontaneamente più volte al giorno e che permette di recuperare energie, rielaborare esperienze vissute, entrare in contatto con le proprie fantasie, desideri e potenzialità.
E’ uno stato di coscienza diverso dal sonno, pur potendo, in alcuni casi, il paziente raggiungere stati di rilassamento estremamente profondi.
La caratteristica principale dell’ipnosi ericksoniana, nonché il suo punto di forza, è la flessibilità. L’intervento viene infatti personalizzato a seconda della richiesta e delle caratteristiche dell’individuo. Ogni seduta si muove su due fronti:
Quest’ultimo può richiedere l’induzione formale della trance ipnotica o utilizzare quella che spontaneamente si verifica quando le persone sono assorbite da un problema, da una tematica, da una sensazione, da una prospettiva, da un ricordo.
La trance ipnotica può avere diversi livelli di profondità. Oggi, a differenza che in passato, si preferiscono trance più leggere, nelle quali l’individuo può interagire attivamente con l’esterno ed ha quindi un maggiore coinvolgimento nel processo di cambiamento. Il paziente, durante tutta la trance, conserva sempre la sua capacità di interazione e di decisione di cosa fare o non fare e può, in qualunque momento, riorientare la propria attenzione verso l’esterno.
Tutti possono usare l’ipnosi, anche i bambini per i quali la capacità di raggiungere lo stato di trance è molto più sviluppata rispetto agli adulti.
Come afferma Camillo Loriedo: “dal punto di vista psicoterapeutico la nuova ipnosi, che si fonda su di una concezione naturalistica dello stato di trance, non propone più l’ipnotista come figura autoritaria e carismatica che applica artificialmente procedure ritualistiche ma si impegna soprattutto a riconoscere e rispettare le caratteristiche del soggetto. Quest’ultimo non assume un ruolo passivo e sottomesso ma diviene protagonista attivo del processo induttivo al quale prende parte. La trance è un’esperienza relazionale naturale e fisiologica, quotidiana piuttosto che straordinaria, capace di mobilitare e rendere utilizzabili capacità e risorse che sembravano inaccessibili”.
Diversi sono i campi di applicazione dell’ipnosi. Può essere utilizzata:
nello sport:
in terapia, l’ipnosi può essere utile nel trattamento:
i trattamenti possono essere individuali, di coppia, di gruppo.
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Diversi sono i campi di applicazione dell’ipnosi. Può essere utilizzata.
NELLO SPORT:
ipnosi e preparazione mentale
l’ipnosi può essere usata come strumento per la preparazione mentale. E’ possibile creare dei programmi di allenamento mentale che affiancano la preparazione atletica. Gli strumenti dell’ipnosi e dell’autoipnosi permettono anche di consolidare la memoria muscolare in modo più veloce e stabile al fine di condurre a rapidi miglioramenti nell’esecuzione del gesto tecnico, della forza, della reattività. Inoltre, in prossimità della gara, l’ipnosi e l’autoipnosi consentono di costruire delle routines di allenamento mentale finalizzati alla gestione degli stati emotivi.
ipnosi per superare blocchi emotivi
è noto che, a parità di preparazione atletica e tecnica, è la disposizione mentale a fare la differenza. La sensazione di flou, ossia di estrema concentrazione, di reattività fisica, di prontezza dei riflessi, di forza e di resistenza che si provano in determinate occasioni sono la risultante di una corretta comunicazione tra la mente ed il corpo. a volte l’ansia da prestazione rallenta il raggiungimento di tale stato. In queste circostanze il ricorso alle tecniche ipnotiche può aiutare a rientrare nel giusto flusso mentale. A volte, l’ansia è la conseguenza di eventi particolari, come ad esempio una sconfitta: elaborare l’esperienza della sconfitta e trasformarla in una risorsa è ciò che si può fare attraverso l’ipnosi e l’autoipnosi, oltre a ritrovare il corretto stato mentale
ipnosi per gli allenatori
un allenatore può apprendere degli esercizi di preparazione mentale in ipnosi in modo da ripulire il gesto tecnico e porre l’attenzione degli atleti sul gesto tecnico e sugli aspetti da migliorare. Inoltre, può migliorare le sue capacità di comprendere il clima mentale dei suoi atleti, orientarlo o stabilizzarlo quando necessario, anche nei momenti di tensione o difficoltà in una gara o prestazione.
ipnosi nel lavoro di squadra
l’ipnosi può essere utilizzata per migliorare la sintonia in gioco, la comunicazione, l’affiatamento e per risolvere eventuali conflitti che possano crearsi. Inoltre, con le tecniche di autoipnosi, gli atleti possono continuare la preparazione mentale anche al di fuori delle sedute di allenamento. Infine, è possibile rafforzare la motivazione della squadra, creando legami più forti tra i membri e coinvogliando tutte le energie mentali per il raggiungimento dell’obiettivo comune.
ipnosi e recupero dagli infortuni
l’ipnosi fornisce un valido supporto alla riabilitazione fisica, contribuisce a migliorare il vissuto emotivo che segue all’infortunio, aumenta la motivazione a seguire i trattamenti e riduce la percezione del dolore. Attraverso l’ipnosi è possibile velocizzare il recupero accelerando i normali processi di guarigione del corpo. inoltre, in un momento in cui l’atleta deve stare fermo o ridurre i normali allenamenti, l’ipnosi consente di proseguire la preparazione mentale, preparando il proprio corpo e la propria mente al rientro alle gare, mantenendo la memoria dei gesti. In alcuni casi, inoltre, gli infortuni possono trasformarsi in veri e propri traumi per l’atleta: in tali casi l’ipnosi può essere impiegata per superare l’ansia del rientro.
IN TERAPIA, l’ipnosi può essere utile nel trattamento:
dell’insonnia
con l’ipnosi e l’autoipnosi è possibile agire su tutte le diverse problematiche legate al sonno: difficoltà nell’addormentamento, risvegli notturni ripetuti, incubi ricorrenti, difficoltà ad adattarsi a turni o viaggi lunghi. Durante le sessioni di trattamento, oltre a trattare le diverse problematiche che possano aver determinato l’insorgenza dell’insonnia (pensieri ricorrenti, depressione o ansia, dolore cronico, problemi nel lavoro, separazioni, lutti, traumi etc), vengono apprese tecniche di autoipnosi al fine di consolidare i risultati, renderli più efficaci e rendere il soggetto autonomo.
delle fobie e del panico
le tecniche di ipnosi ed autoipnosi si sono dimostrate efficaci nella gestione e nel superamento di paure e fobie, anche quando queste sono radicate da molto tempo ed influenzano negativamente la qualità della vita della persona. Attraverso le sessioni di ipnosi è possibile non solo migliorare la gestione dell’ansia e delle reazioni emotive negative ma anche accedere alle motivazioni meno conosciute, più profonde che sono alla base di paure e fobie, consentendo cosi un totale superamento delle stesse.
delle ossessioni e compulsioni
con il termine ossessioni si è soliti intendere pensieri, impulsi o immagini persistenti, intrusivi, sgradevoli. Con il termine compulsioni si intendono comportamenti o azioni mentali stereotipati e ripetitivi. Tali rituali sono finalizzati alla riduzione dell’ansia determinata dalle ossessioni o a prevenirne la comparsa, liberare la mente da pensieri intrusivi. Grazie all’ipnosi i soggetti affetti da disturbo ossessivo compulsivo riescono ad aumentare notevolmente i propri spazi di “movimento”, attraverso l’individuazione dei fattori che hanno generato e che sostengono questo quadro psichico. In tal modo, anche grazie all’acquisizione di tecniche di autoipnosi, il soggetto può imparare a gestire, nella vita di ogni giorno, le ossessioni, le compulsioni e gli stati emotivi che spesso le accompagnano.
dei disturbi alimentari
l’ipnosi e l’autoipnosi sono un ottimo supporto per chi intraprende una dieta o vuole migliorare il proprio regime alimentare, favorendo un rapporto equilibrato col cibo e favorendo la gestione degli stati emotivi che lo inficiano. E’ necessario ricordare che il cibo non è soltanto una fonte di nutrimento ma soprattutto un canale attraverso cui si possono esprimere alcune necessità emotive. Attraverso l’ipnosi è possibile mettere a fuoco gli aspetti significativi delle proprie abitudini alimentare per poter intervenire per modificarli, laddove disfunzionali. Nel caso la necessità sia di ottenere una forma fisica diversa è possibile agire sugli aspetti emotivi che ne ostacolano il raggiungimento. In altri casi la necessità di modificare l’alimentazione deriva da modificate condizioni mediche: in tal caso l’ipnosi aiuta a potenziare l’elasticità mentale della persone in modo da favorire, in tempi rapidi, l’adattamento a nuove abitudini alimentari.
della depressione e dei disturbi dell’umore
le tecniche dell’ipnosi sono particolarmente adatte al trattamento della depressione. Attraverso l’analisi degli eventi della vita, con modalità ipnotiche, delle eredità emotive e relazionali che percorrono le famiglie e delle strutture di pensiero che ne derivano è possibile risalire alle cause della sofferenza che è alla base delle depressione in modo da risolverla.
della dipendenza affettiva
la dipendenza affettiva è una modalità relazionale nella quale si diventa talmente centrali gli uni per gli altri da limitare fortemente lo spazio di libertà di entrambi i soggetti. Per tale motivo, quando l’altro si allontana si possono manifestare nel soggetto veri e propri sintomi depressivi, dei vissuti e di rabbia, ansia e soprattutto paura intensa di non essere in grado di farcela da soli. Il problema è che tali manifestazione sono talmente pervasive nella vita della persona da risultare invalidanti al punto da ridurre sempre di più le frequentazioni al di fuori della coppia, il tempo per se stessi, le attività piacevoli. Le relazioni di dipendenza originano nella storia personale e familiare del soggetto. Attraverso le tecniche ipnotiche ed autoipnotiche è possibile risalire alle cause che hanno generato tale modalità relazionale, comprenderne la funzione e risolverla. La finalità degli intervento ipnotici, dunque, è costruire degli spazi propri nei quali l’individuo possa muoversi con sicurezza, scoprire il proprio potenziale, rinforzare la propria autistima e lavorare sulla propria autonomia, in modo da costruire relazioni sane.
della dipendenza da alcol e da altre sostanze
oltre che nella dipendenza affettiva, l’ipnosi può essere utile anche nel trattamento della dipendenza da alcol e da sostanze. Le persone affette da dipendenza da sostanze mettono in atto una serie di comportamenti che hanno conseguenze negative per la propria salute sia fisica che psicologica. Il quadro clinico è tanto più grave quanto minore è il controllo del soggetto sull’assunzione delle sostanze. Dopo un certo periodo di tempo, la mancata assunzione di quelle sostanze induce l’insorgenza di sintomi tipici dell’astinenza, sintomi talmente spiacevoli che portano il soggetto a riprendere l’assunzione delle sostanze stesse. L’ipnosi può essere un valido coadiuvante nel trattamento di queste dipendenze, effettuando sia sessioni individuali che insegnando tecniche di autoipnosi specifiche per ogni singolo caso che la persona potrà utilizzare in autonomia.
Della dipendenza dalla pornografia
con tale termine si intende una condizione nella quale una persona fa uso frequente e ripetuto di materiale pornografico. I soggetti affetti da tale dipendenza dedicano tempi sempre maggiori alla fruizione di tale materiale a scapito di tutte le altre attività quotidiane, compreso il lavoro. Un’altra delle conseguenze di tale dipendenza è il calo della libido che ha effetto sulla vita sessuale e di coppia. Alla base di tale quadro clinico vi sono sentimenti di inadeguatezza, di insicurezza, di bassa autostima che rendono estremamente complessa la relazione con altre persone. Il lavoro in ipnosi permette di identificare queste problematiche e far entrare la persona in contatto con i propri desideri e le proprie tendenze, riportando il piacere sessuale in un contesto di relazione con l’altro e non di isolamento.
della dipendenza dal gioco
si definisce gioco d’azzardo patologico la necessità, da parte di una persona, di giocare d’azzardo nonostante questa attività abbia portato già conseguenze estremamente negative nella vita del soggetto. La spinta a giocare può essere talmente forte da produrre intense reazioni emotive e da impegnare tutta l’attenzione del soggetto per molte ore nell’arco della giornata. Attraverso l’ipnosi la persona può comprendere le cause che lo hanno portato ad avere quel tipo di dipendenza e orientare la propria attenzione verso ciò che è più costruttivo per la propria vita. Imparare le tecniche di autoipnosi può inoltre servire a superare non solo le spinte al gioco ma anche e soprattutto a gestire sintomi fisici – come tensione, dolori muscolari, cefalee - che, nei casi più gravi, possono presentarsi
per internet addiction
come altre dipendenze, può determinare problemi nella vita di tutti i giorni. Nonostante colpisca soprattutto i giovani, l’internet addiction è ormai diffusa anche tra gli adulti. A volte diventa talmente invalidante da produrre conseguenze negative sul rendimento scolastico e lavorativo, sui rapporti personali _ anche intimi – sul proprio senso di soddisfazione personale. Attraverso l’ipnosi, il soggetto può non solo uscire dalla propria dipendenza ma anche e soprattutto ritornare ad uscire dall’isolamento e sviluppare le proprie capacità relazionali.
dell’elaborazione del lutto
l’ipnosi può essere d’aiuto in quelle condizioni nella quali, per motivi diversi, l’elaborazione del lutto resta bloccata determinando l’insorgenza di una sintomatologia psichica, in alcuni casi, anche seria
dei quadri post-traumatici
in alcuni casi, un evento traumatico non viene totalmente elaborato dal soggetto. Il soggetto mostrerà sintomi a volte anche invalidanti come iperattività, ansia, tensione, comportamenti di evitamento, incubi. In questi casi l’ipnosi ha come finalità la ristrutturazione del trauma in modo da poterlo superare. Attraverso l’insegnamento di tecniche di autoipnosi il soggetto inoltre imparerà a gestire i propri stati fisici ed emotivi anche al di fuori delle sessioni del trattamento del dolore
nei disturbi sessuali, sia maschili che femminili
sia l’ipnosi che l’autoipnosi possono agire su molteplici aspetti della sessualità. Possono amplificare il piacere provato durante i rapporti sessuali, sperimentare un senso di intimità più profondo col proprio partner, intervenire sul livello del desiderio singolo o della coppia. Può essere anche usata per superare le difficoltà che impediscono il pieno godimento delle esperienze sessuali: ad esempio, il dolore durante il rapporto, le difficoltà nel dare inizio ad un rapporto o nel lasciarsi andare, desiderio sessuale ridotto. Inoltre, le metodiche ipnostiche consentono di affrontare disturbi della sfera sessale come impotenza, frigidità, eiaculazione precoce o dispareunia.